AssoAmbiente

News

149/2014/LE

LEIn relazione al “Tavolo tecnico di concertazione” avviato a suo tempo dalla Regione Abruzzo per il confronto sulle modifiche ed integrazioni alla L.R. 45/07 e s.m.i. al fine dell’adeguamento del P.R.G.R. (ex art. 199, comma 8, del D.Lgs. 152/2006), informiamo che nei giorni scorsi si è svolto in Regione un incontro del citato Tavolo, al quale partecipa anche Assoambiente, nel corso del quale è stata illustrata una nuova proposta di pianificazione regionale PRGR - Aspetti fondamentali della proposta di piano - settembre 2014, accessibile al seguente indirizzo web:

http://www.regione.abruzzo.it/xAmbiente/index.asp?modello=schedaRifiuti&servizio=LE&stileDiv=sequence&b=impianti2459&tom=459

In sintesi, il Dirigente del Servizio Gestione Rifiuti della Regione ha illustrato la strategia seguita per la redazione della proposta di Piano che si pone l’obiettivo di raggiungere l’autosufficienza regionale, della gestione dei rifiuti urbani, attraverso una rete impiantistica pubblica nell’ambito della quale gli impianti privati potranno avere solo un ruolo complementare e residuale

Tale strategia, non considera correttamente e nelle condizioni di legge previste, gli impianti privati esistenti che svolgono attività di recupero nel rispetto delle migliori tecniche disponibili (BAT di settore), considerato peraltro che alcuni impianti pubblici, operano in deroga con ricorso anche a sistemi meno strutturati, come gli impianti mobili di tritovagliatura

Informiamo inoltre che nell’ambito del citato Tavolo di concertazione è stata altresì comunicata la recente costituzione della nuova Autorità d’ambito per l’ATO unico Regionale (AGIR) e sono stati preannunciati affidamentiin houseda parte dell’AGIR alle Società pubbliche della Regione o ad aggregazioni di esse, senza tener conto che l’affidamentoin house”, rappresenta una deroga all’ordinario sistema di affidamento che può essere preso in considerazione, solo sussistendo condizioni specifiche

In tale contesto l’Associazione ritiene di avviare ogni possibile azione diretta a salvaguardare l’iniziativa privata nella gestione dei rifiuti urbani e assimilati anche nella Regione in parola, al fine di arrestare eventuali processi di deregulationin favore di operatori pubblici, che non trovano alcuna giustificazione tecnica, economica e ambientale

Pertanto è convocato per il prossimo 26 novembre alle ore 14.30 presso la FISE a Roma (via del Poggio Laurentino, 11), un incontro delle imprese interessate, al fine di esaminare la situazione e definire le possibili azioni ritenute necessarie

Quanti interessati all’argomento sono pregati di confermare la propria partecipazione, per motivi organizzativi, alla D.ssa Leboffe (c.leboffe@fise.org) e trasmettere ogni contributo ritenuto utile sul tema

Per quanti interessati, gli atti e la documentazione attinente ai lavori in corso presso la Regione Abruzzo sono disponibili al seguente sito web: http://www.regione.abruzzo.it/xAmbiente/index.asp?modello=nuovoPRGR&servizio=LL&stileDiv=sequence&template=default&b=gestRifi10

Cordiali saluti.

» 31.10.2014

Recenti

15 Ottobre 2025
Seminario TiFORMA su Unbundling rifiuti – 27 novembre 2025 ore 10:00-12:30
TiFORMA ha organizzato un seminario (in videoconferenza) di interesse per il comparto dal titolo "Unbundling Rifiuti – Delibera n. 373/2025 La separazione contabile nel settore dei rifiuti urbani" previsto per il 27 novembre 2025 dalle 10:00 alle 12:30.
Leggi di +
15 Ottobre 2025
Aggiornamento mensile FEAD su UE policy – 31 ottobre 2025 ore 11.00
Il prossimo appuntamento con FEAD per l’aggiornamento sui principali dossier europei in esame si terrà il 31 ottobre 2025 dalle ore 11.00 alle ore 12.00.
Leggi di +
15 Ottobre 2025
Sentenza CdS su scadenza certificazione ambientale e autorizzazione
Con la sentenza 6884/2025 il Consiglio di Stato si è espresso relativamente all'ambito di applicazione della procedura di rinnovo semplificata (tramite autocertificazione), prevista dall’art. 209 del D.lgs. n. 152/2006 per le imprese autorizzate per il recupero dei rifiuti in possesso di Registrazione EMAS o di Certificazione ISO 14001.
Leggi di +
15 Ottobre 2025
Sentenza TAR Puglia su impossibilità per l’ETC di effettuare modifica in riduzione del canone successiva alla validazione del PEF.
Il TAR Puglia, con sentenza n. 1303 del 16/09/2025 si è pronunciato su un ricorso proposto da una azienda contro il Comune di Ostuni e nei confronti dell’Agenzia Territoriale della Regione Puglia per il Servizio di Gestione dei Rifiuti (AGER)
Leggi di +
13 Ottobre 2025
TAR Veneto su autorizzazione EoW terre e rocce da scavo
Il TAR del Veneto, con la sentenza n. 1618 del 25 settembre 2025, si è espresso su un ricorso avanzato da una azienda per il mancato rilascio di una autorizzazione finalizzata a poter qualificare come End of Waste terre recuperate rispettanti le soglie di concentrazione per l’impiego nei siti industriali.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL